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Festa del CAI SICILIA 2024

PCTO ambito 13

Utente Roberto Patanè

da Roberto Patanè

Il 20 e 21 aprile 2024 si è svolta la “Festa Regionale del CAI Sicilia” giunta alla III edizione. Non potevano mancare i giovani soci AG della sezione di Acireale e gli studenti del PCTO del Liceo Archimede di Acireale accompagnati dalla prof.ssa Felicia Cutolo, referente del progetto PCTO e accompagnatrice ASAG, dal dott. Antonino Cucuccio e da Salvo Spina (accompagnatori AAG), e dal socio CAI Dario Salvo. Hanno partecipato all’evento anche i giovani soci AG della Sezione di Catania, di Bronte e di Pedara insieme agli accompagnatori AG Umberto Marino, Vincenzo Agliata, Enrica Piera Paola Messina e Antonella Gavini.

La Festa Regionale si è svolta sulla dorsale dei Monti Nebrodi e in particolare nei comuni di Montalbano Elicona (un magnifico e pittoresco paese con le sue tipiche viuzze e chiesette e il caratteristico castello medievale di Federico II, che è stata “Borgo dei Borghi 2015”) e di Tripi, dove abbiamo concluso la due giorni con un piacevole pranzo conviviale.
Noi ragazzi abbiamo partecipato, nel corso delle giornate, alle seguenti escursioni: sabato mattina attività di Trekking “I Patriarchi del parco-bosco di Malabotta”, guidata da Natale Giamboi (Ae) e ai “Megaliti dell’Argimusco”; domenica mattina attività di Trekking Fluviale nel Torrente Tallarita guidata da Mario Laudani (AE) e Lillo Crisafulli (IST)

I ragazzi sono rimasti soddisfatti e contenti dell’esperienza. Ecco, a rappresentanza di tutti i partecipanti, le testimonianze (in ordine) di Carla, Gianmarco, Simone Cardines, Alessandro e Simone Carbone che hanno speso parole di gradimento per la bella esperienza a cui abbiamo partecipato. Anch’io, Carlo Musmeci, sono rimasto davvero contento, soddisfatto e felice di aver condiviso questa esperienza insieme a loro!

«I due giorni con il CAI sono stati un’esperienza che ricorderò per sempre. Il primo giorno l’escursione nel bosco dei Patriarchi mi è piaciuta soprattutto per il paesaggio; la sera la pizzata insieme, ragazzi ed accompagnatori, è stato un momento molto bello di condivisione e conoscenza. Anche la notte, trascorsa nella palestra comunale dormendo nei sacchi a pelo, è stato un ulteriore momento di socializzazione e di condivisione tra noi ragazzi che abbiamo riso e scherzato insieme. La domenica mattina abbiamo fatto l’esperienza più bella dei due giorni: il trekking fluviale è stata un’esperienza pazzesca; tra cascate, tuffi e bagni ci siamo divertiti tantissimo ed è migliorato lo spirito di gruppo tra noi; ci siamo aiutati e sostenuti a vicenda durante il percorso!!! Una bella sfida!  Sono grata alla professoressa Cutolo per averci coinvolto in questa avventura, che spero presto di replicare».

«Il sabato abbiamo partecipato all’escursione nel bosco di Malabotta, sentiero lungo circa 9 km, e abbiamo ammirato lungo il percorso i “Patriarchi”, alberi secolari, alcuni dei quali raggiungevano i 300 anni di età. In questo paesaggio avvolto nella natura è stato fantastico relazionarsi con gli altri partecipanti del CAI. Nel pomeriggio, dopo aver posato gli zaini nella palestra dove avremmo dormito la notte e aver visitato il paese di Montalbano, siamo stati alla conferenza riguardante il cambiamento climatico svoltasi all’interno del castello Normanno di Federico II di Svevia. Dopo, abbiamo cenato in pizzeria, mangiando una buonissima pizza con tutti i giovani partecipanti e infine siamo andati a dormire in palestra con i sacchi a pelo. L’indomani mattina abbiamo partecipato al trekking fluviale veramente indimenticabile; infatti, nonostante una temperatura di 12 gradi, ci siamo immersi nel torrente fino al collo. Abbiamo fatto un percorso ad anello di quattro chilometri di cui uno attraversando il fiume dove, piano piano, step by step, gradualmente, ci siamo immersi nell’acqua. Si poteva anche scegliere un secondo percorso in cui non ci si bagnava, però io ho preferito fare quello all’interno del fiume poiché mi affascinava e lo ritenevo un’esperienza unica da dover vivere. Sì, dopo abbiamo avuto un po’ di freddo, è vero, però ne è valsa la pena; è stato un momento veramente indimenticabile. Questi due giorni sono stati veramente bellissimi. Ringrazio molto il CAI, l’Alpinismo Giovanile e la professoressa Cutolo che ci ha offerto questa bellissima opportunità di partecipare. Mi sono divertito moltissimo e come sempre è stato super gradevole».

«Il primo giorno abbiamo iniziano con un escursione nel bosco di Malabotta. Esperienza molto bella e rilassante il bosco trasmetteva tranquillità e pace. Durante il percorso ho appresso nuove nozioni sulla flora del bosco grazie alle guide. Successivamente siamo andati a Montalbano Elicona, un piccolo paesino molto bello con viste mozzafiato e vicoli caratteristici. Abbiamo visitato anche il castello; sono anche salito sulla torre per ammirare il fantastico paesaggio montano che da lì sopra era possibile osservare. Il secondo giorno abbiamo fatto un trekking fluviale all’interno di un torrente. Esperienza molto coinvolgente, eravamo completamente immersi nella natura lontani da ogni disturbo esterno; si sentivano solo i suoni delle foglie, degli alberi e dell’acqua che scorreva. Esperienza emozionante e interessante. A fine escursione ci siamo spostati a Tripi, un piccolo paesino dove, nella piazzetta dalla vista pazzesca, si è svolto un pranzo conviviale»

«Nei giorni 20 e 21 aprile 2024 abbiamo trascorso due giornate a Montalbano Elicona. Durante il primo giorno, sabato, abbiamo preso parte a un trekking nel suggestivo bosco di Malabotta. A cena, abbiamo gustato una deliziosa pizza tutti insieme, ragazzi ed accompagnatori, in locale del paese. La mattina seguente, abbiamo affrontato un’indimenticabile escursione fluviale lungo un percorso di circa 4 km, incluso un tratto di un chilometro all’interno del fiume, dove ci siamo immersi completamente. È stata un’esperienza unica e indimenticabile. Desidero esprimere la mia profonda gratitudine al CAI e alla professoressa Cutolo per aver reso possibile questa straordinaria esperienza»

«Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di partecipare alla Festa regionale del CAI. Il primo giorno, sabato 20, abbiamo aderito all’escursione nel bosco di Malabotta. Una volta conclusa l’escursione siamo andati a Montalbano Elicona e abbiamo visitato il paese. La mattina dopo abbiamo partecipato ad una escursione fluviale; nonostante la temperatura frizzantina, gran parte dei partecipanti ed io con loro, grazie all’incoraggiamento della professoressa Cutolo e dei miei compagni, ci siamo immersi nel fiume fino al collo. Una volta finita l’escursione ci siamo cambiati, indossando abiti asciutti e siamo andati a pranzare a Tripi. Questi due giorni sono stati veramente bellissimi».

A conclusione, le impressioni dei compagni Federica, Sebastiano e Mariaelena relativamente alla visita ai Megaliti dell’Argimusco e all’esperienza di trekking fluviale. Per Federica e Sebastiano, è stata un’esperienza bellissima, sicuramente da rifare; sono rimasti particolarmente stupiti dai  Megaliti dell’Argimusco con le loro particolari forme isolate che ricordano specie animali. Per Mariaelena trascorrere questa domenica immergendosi in un fiume è stato come abbandonare il peso della settimana:

«…La sensazione di freschezza e libertà che si prova ad abbracciare la natura e a lasciarsi trasportare dalle acque del fiume nel silenzio del mondo che ci circonda è davvero UNICA!!!…».

Redatto da Carlo Musmeci, con gli interventi di Carla Musmeci, Gianmarco Vassalo, Simone Cardines, Alessandro Cannizzo e Simone Carbone, Federica Belfiore, Sebastiano Marchica e Mariaelena Castorina – studenti del Liceo Archimede di Acireale

FONTE: https://www.loscarpone.cai.it/mondo-cai/dettaglio/giovani-acesi-alla-%E2%80%9Cfesta-del-cai-sicilia-2024%E2%80%9D/