Gli studenti del progetto Pcto del Liceo Scientifico Statale Archimede di Acireale in convenzione con la Sezione Cai di Acireale, avente come tutor la prof.ssa Felicia Cutolo (socia e accompagnatrice Asag della Sezione), insieme a soci junior e aquilotti delle sezioni di Acireale, Bronte e Catania hanno partecipato all’escursione “Unna montagna di salute”, che la  Commissione medica del cai Sicilia, aderendo all’iniziativa della Commissione centrale medica all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 di ASviS (diffuso in tutta Italia nel periodo dal 7 al 23 maggio 2024)  ha organizzato nella Timpa Falconiera di Santa Tecla (Riserva Naturale Orientata La Timpa di Acireale), con il patrocinio del Cai Sicilia e con la partecipazione del Cnsas e dell’Otto Ag Sicilia.
Tanti i partecipanti… più di 70 fra soci e simpatizzanti.

Il dott. Antonino Cucuccio, presentando le finalità della Commissione Centrale Medica e periferica , ha portato i saluti del presidente della Ccm Carla D’Angelo, dei colleghi della Commissionemedica del Cao Sicilia (Franz Zipper, Guglielmo La Bruto, Filippo Zerilli, Maurizio Famoso) e del presidente regionale CAI Sicilia Francesco Cascio a cui si sono susseguiti  gli interventi del presidente della sezione di Acireale,  Salvatore La Rosa, del referente del gruppo TAM sezione di Acireale,  Edoardo Boi, dei rappresentanti del Soccorso Alpino Alessandro Bella e Alfio Ferrara , del presidente dell’Otto Ag Sicilia Umberto Marino.

L’escursione è stata per noi giovani molto interessante: ha avuto valenze naturalistiche, geo-vulcanologiche, della storia e tradizioni locali con la testimonianza di esperti botanici, di storici del luogo, di agricoltori e di apicoltori. Abbiamo così potuto conoscere meglio il nostro territorio e apprezzarne le sue caratteristiche intrinseche! Ci siamo ritrovati tutti insieme a fare una bella passeggiata Santa Tecla sulla Timpa Falconiera, non solo per  promuovere la salute psicofisica e il benessere individuale, ma anche per  sensibilizzare noi tutti su tematiche quali la sostenibilità, la tutela della biodiversità e degli habitat, il rispetto dell’ambiente e i danni che molto spesso, anche inconsapevolmente, facciamo ad esso. Ebbene la grande sfida del nostro XXI secolo è quella di dare pari opportunità di crescita contemporaneamente sia allo sviluppo economico che alla conservazione dell’ambiente . Se non si vuole compromettere la possibilità alle future generazioni di continuare a svilupparsi, occorre ridurre l’impatto antropico ambientale attuale e adottare un modello di sviluppo sostenibile basato sulla salvaguardia del territorio e delle sue risorse, anche a questo deve servirci questa escursione.

Ma il tema più importante della giornata è stato la promozione della salute, un indicatore riconosciuto nell’obbiettivo 3 “Salute e benessere” dell’Agenda 2030. In particolare, i corretti comportamenti e le abitudini di vita incidono sulla nostra salute. Inoltre, nell’era dei cambiamenti climatici dovuti al riscaldamento globale provocato dall’effetto serra e dal buco nell’ozono, come abbiamo già detto, è ancora più evidente che la salute sia condizionata dall’ambiente e che uno stile di vita sano è fondamentale per il proprio benessere fisico e mentale.
Dunque prendiamoci cura di noi stessi e salviamo il pianeta dal cambiamento climatico al più presto!

Il dott. Antonino Cucuccio (presidente della Commissione medica Cai Sicilia) rivolgendosi ai giovani ha indicato alcune regole di stile di vita e sull’attività fisica “Camminare in sicurezza fa bene al corpo, alla mente e all’animo (se in compagnia e in montagna meglio ancora).
Si è soffermato poi sull’importanza di una alimentazione equilibrata e una corretta idratazione e sull’indicazione di evitare il fumo di sigaretta, sostanze d’abuso e alcol per gli effetti nocivi sulla salute e in particolare nell’adolescenza su un cervello nel momento di massima crescita e plasticità.

Fonte: https://www.loscarpone.cai.it/mondo-cai/dettaglio/ad-acireale-una-montagna-di-salute/